PER QUANTO NON ESPRESSAMENTE INDICATO, SI FA RIFERIMENTO ALLE NORMATIVE DEL CIRCUITO D’ELITE PER LA STAGIONE 2017-2018 E, IN ULTIMA BATTUTA, ALLE REGOLE GENERALI DELLA FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO (fatta eccezione per gli aspetti riguardanti la Giustizia Sportiva d’Elite, che ha completa autonomia decisionale)
Non sono previste squalifiche per recidiva in ammonizione, ma esclusivamente per espulsioni dal campo (comprese quelle dovute a somma di cartellini gialli).
Agli atleti e ai dirigenti che venissero espulsi per fatti gravi, non derivanti da normali situazioni di gioco, ma ad esempio per insulti, minacce, colpi proibiti a gioco fermo o palla lontana, aggressioni o tentate aggressioni, saranno inflitte ammende pari ad euro 30,00. Una volta scontata la squalifica, tali persone saranno ammesse all’ interno del recinto di gioco solo ad avvenuto pagamento della multa.
È possibile tesserare giocatori, senza limitazioni di sorta (purché abbiano compiuto i 16 anni di età) entro le ore 18.00 di venerdì 29 giugno 2018. Per gli atleti minorenni è necessaria una liberatoria da parte dei genitori o di chi ne fa le veci.
Di volta in volta, ogni squadra potrà inserire in lista gara fino ad un massimo di 3 calciatori nati dopo il 31 dicembre 1997.
FORMULA
PRIMA FASE (A GRUPPI): prevede due gironi di cinque squadre ciascuno, con gare di sola andata. Le prime due squadre classificate di ogni raggruppamento accedono alle semifinali playoff. Terza e quarta classificata dei due gruppi approdano alle semifinali playout. Le quinte classificate vengono eliminate.
In caso di arrivo a pari merito tra due o più squadre, la prima discriminante è legata al posizionamento nella classifica disciplina (cartellino giallo = -1, cartellino rosso o doppio giallo = -3, ogni turno di squalifica oltre quello canonico = -1, squalifiche superiori a 5 giornate = -7 oltre al- 3 dell’espulsione).
Eventuali radiazioni o squalifiche gravi non comporteranno penalizzazioni dirette in classifica generale.
La classifica disciplina non assegnerà né toglierà punti al termine della fase a gironi, ma conterà esclusivamente in caso di arrivi a pari merito.
Per determinare le posizioni di classifica al termine della prima fase, in caso di parità anche nella graduatoria disciplinare, si valuteranno nell’ ordine:
risultati degli scontri diretti
differenza reti generale
maggior numero di reti segnate durante l’intera fase a gironi
SECONDA FASE (AD ELIMINAZIONE DIRETTA): Gare di sola andata. In caso di parità al termine dei 70′ regolamentari, verranno eseguiti direttamente i tiri di rigore.
Qualora la terna arbitrale, prima dell’ ingresso in campo, riscontrasse una somiglianza cromatica nelle divise delle squadre, è tenuta a cambiare maglia la squadra prima nominata.
Durante gli incontri ogni squadra ha diritto a sostituire un massimo di 3 atleti nel primo tempo e cinque nel secondo, con cambi illimitati durante l’ intervallo. Qualora una squadra effettuasse meno di tre cambi nel primo tempo, non ha diritto ad effettuarne più di cinque nella ripresa. Un giocatore sostituito può, a sua volta, subentrare ad un compagno, tornando quindi sul terreno di gioco. Le sostituzioni si effettuano a gioco fermo e con il possesso palla della squadra che vuole operare il cambio. Nel momento in cui una squadra effettua sostituzioni, può effettuarle anche la squadra avversaria. Per ogni giocatore sostituto, la terna arbitrale ha indicazione di recuperare 20″.
Ogni squadra deve presentarsi al campo con due palloni idonei per giocare.
La quota partita per singola squadra pari ad euro 150,00 va TASSATIVAMENTE pagata prima dell’ ingresso in campo, altrimenti la gara non avrà inizio. La squadra prima nominata ha il compito di raccogliere anche la quota degli avversari, poi dei 300,00 euro complessivi dovrà consegnare € 105,00 alla terna arbitrale ed € 195,00 al responsabile del centro sportivo.
Per coperture assicurative e certificazioni mediche si rimanda ai paragrafi 4 e 14 del REGOLAMENTO UFFICIALE DELLA STAGIONE D’ELITE 2017-2018