E.I.F.A. CALCIOELITE “AVVERSARI SI, NEMICI MAI”
I tornei di calcio all’insegna del fair play e della lealtà sportiva
Terne arbitrali, campi sintetici, fasi interregionali e nazionali
E.I.F.A. (Elite Italian Football Association) è un circuito amatoriale di calcio, nato durante l’estate del 2009, sotto lo slogan “Avversari sì, nemici mai”, da un’idea del giornalista professionista
Luciano Cesaretti, che vi partecipa in qualità di giocatore e responsabile dell’ asd Borgorosso football club.
Tutte le manifestazioni inserite nel circuito hanno come obiettivo primario la riscoperta dei valori autentici dello sport, con particolare attenzione al fair play e allo spirito di aggregazione.
Il Calcio d’Elite ha riscosso finora ampi consensi, soprattutto per il clima di amicizia e rispetto reciproco, dentro e fuori del campo. Il Comitato Organizzatore si riserva il diritto di selezione dei partecipanti, anche tramite amichevoli conoscitive. Nei tornei è possibile inserire anche singoli giocatori.
Cultura sportiva, rispetto per gli altri, lealtà, educazione, serietà e correttezza sono i requisiti attraverso i quali ci si vuole distinguere in ambito locale e nazionale.
La denominazione “Calcio d’Elite” deriva proprio dall’esigenza di creare un movimento nobile (nel significato più profondo del termine), che contempli il gioco maschio, se mantenuto entro certi limiti, ma segua la linea della tolleranza zero verso i comportamenti anti-sportivi e incivili, per i quali è prevista anche la radiazione da tutte le competizioni.
La squadra vincitrice del Campionato d’Elite, che negli anni, con l’allargamento del Circuito, ha cambiato la sua denominazione in Serie A d’Elite, e la seconda classificata (posto assegnato tramite playoff) accedono di diritto ad una fase nazionale. Dalla 5a edizione la Serie A d’Elite è intitolata alla memoria di Lorenzo Cesari, direttore di gara e designatore arbitrale del Circuito, tragicamente scomparso il 19 luglio 2013, all’età di 39 anni, per le complicazioni seguite ad un banale intervento chirurgico.
Nell’anno sportivo 2018-2019, per la prima volta in Italia a livello di calcio a 11 amatoriale, il Circuito d’Elite ha lanciato il VAR, che ha ottenuto il gradimento unanime delle società. Introdotti anche highlights, interviste, telecronache e radiocronache.
Un nuovo format è stato adottato nelle stagioni 2019-2020 e 2020-2021, in considerazione delle problematiche legate all’ emergenza covid: quello della Superlega amatoriale di calcio a 11, con accorpamento di due tornei, il Campionato d’Elite e il Campionato Challenge, in un’unica appassionante manifestazione (nonostante classifiche separate). La formula prevedeva gare di andata e ritorno tra pari grado e sfide “incrociate” di sola andata sul campo delle squadre di B Challenge. Più avversarie da affrontare, quindi, e notevole risparmio economico per tutti i partecipanti.
La Superleague ha indubbiamente rappresentato un’ottima soluzione in un periodo storico complicato, ma dalla stagione 2022-2023 si è deciso di ripristinare il format classico, con girone all’italiana e due campionati distinti. Nessuna retrocessione dall’Elite, mentre restano due le promozioni dal Challenge: la prima diretta, l’altra assegnata tramite playoff.
Parallelamente alla Serie A d’Elite e alla Serie B Challenge, si svolge la Coppa MIV, che permette alla squadra vincitrice di partecipare ad una fase interregionale e che per quattro edizioni è stata assegnata nella prestigiosa cornice dello stadio Flaminio di Roma.
Sulla base dei piazzamenti ottenuti in campionato, le squadre accedono anche all’Europa Elite, che precede le fasi nazionali, o alla Champions Elite, con cui si conclude ufficialmente la stagione.
Esiste una vera e propria Rappresentativa d’Elite, nella quale vengono convocati i giocatori più meritevoli (in particolare sotto l’aspetto etico-sportivo), che ha già affrontato in amichevole la Nazionale Italiana Sacedoti e la Rappresentativa laziale dell’Associazione Italiana Celiachia.
Abbiamo avuto l’onore di organizzare la Cerimonia inaugurale della Stagione d’Elite 2012-2013 in Campidoglio, presso la Sala delle Bandiere.
Al Campionato d’Elite partecipano o hanno partecipato, tra gli altri, l’attore Enio Drovandi (nelle vesti di arbitro) e numerosi ex calciatori professionisti come Marco Cassetti, Morgan De Sanctis, Guglielmo Stendardo, Luigi Di Biagio, Antonio Carlos Zago, Bernardo Corradi, Massimo Mutarelli, Max Tonetto, Roberto Muzzi, Oberdan Biagioni, Christian Terlizzi, Daniele Franceschini, Massimo Tarantino, Fabrizio Romondini, Ivano Trotta e Stefano Di Chiara, ma anche Davide Bonora (ex nazionale di basket) e il pilota motociclistico Michel Fabrizio.
Sono stati nostri ospiti molti personaggi di spicco dello sport italiano:
Morgan De Sanctis, Federico Marchetti, Cesare Natali, Zdenek Zeman, Pietro Mennea, Claudio Lotito, Paolo Valeri, Bruno Giordano, Stefano Di Chiara, Giancarlo Oddi, Felice Centofanti, Mario Brozzi ed Ernesto Alicicco.
DURATA STAGIONE D’ELITE:
10 mesi, da settembre a giugno
Luciano Cesaretti - Presidente
Piero Macera - Vice presidente
Fabrizio Palermino - Tesoriere e Resp. marketing
Emanuele Cesaretti - Consigliere (E.Cesaretti con Paolo Valeri arbitro internazionale)
Alessandro Fiori - Consigliere, delegato alla gestione sportiva
Mario Dari - Direttore Generale
Luigi Cavone - Consigliere
Filippo Francia - Consigliere
Andrea Petrolo - Consigliere
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